GRIMOLDI – RUSSIA STA SALVANDO CRISTIANI DA GENOCIDIO ISIS IN SIRIA. ORA MONDO CRISTIANO, IN ITALIA E IN EUROPA, SI FACCIA SENTIRE E CHIEDA RITIRO SANZIONI ECONOMICHE CONTRO MOSCA

"Solo la Russia, con i fatti, con la sua aviazione, sta difendendo i cristiani in Siria. Proprio oggi il patriarca della Chiesa ortodossa siriaca, Ignazio Aphrem II, ha informato il mondo occidentale di un massacro di civili cristiani trucidati, perché non volevano convertirsi all'Islam o semplicemente in quanto cristiani e dunque infedeli, dai jihadisti dell'Isis ad al-Qaryatayn, prima che la cittadina siriana venisse liberata dalle forze di Damasco col sostegno dell'aviazione russa.

È la Russia che ha permesso di firmare la tregua raggiunta nella guerra civile in Siria che ha consentito di salvare migliaia di vite umane e di concentrare tutte le forze in campo nella guerra contro l'Isis, è la Russia che, con il supporto delle sue forze armate, ed in particolare della sua aviazione, che ha permesso all'esercito siriano di riconquistare terreno contro l'Isis e liberare città come appunto al-Qaryatayn o la stessa Palmira, dove proprio ieri ha fatto ritorno un primo gruppo di circa 400 civili siriani, ovvero famiglie con donne e bambini, fuggiti negli scorsi mesi quando la città era stata conquistata dai miliziani dell'Isis.

Ed è la Russia che, sul campo, sta difendendo i cristiani in quello che è un genocidio perpetrato dall'Isis e quasi ignorato (volutamente ignorato?) dall'Occidente. Adesso tocca al mondo cristiano alzare la voce e farsi sentire: siano i cristiani, in Italia e in Europa, a chiedere il ritiro delle assurde sanzioni economiche contro la Russia che, con il suo intervento in Siria, ha salvato vite umane, riportato la pace e fermato il genocidio silenzioso dei cristiani in Siria."

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord