ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) - BANCHE: MINISTRO BOSCHI SI DIMETTA SUBITO. PERCHÉ GOVERNO SI È MOSSO SALVARE LA BANCA DI SUO PADRE E NON HA MOSSO UN DITO PER AIUTARE LE POPOLARI VENETE?

paologrimoldi"La faccia tosta del ministro Boschi rasenta l'incredibile. Qui non c'è nessuno sciacallaggio ai suoi danni o nessun attacco maschilista come maldestramente qualcuno, nel tentativo di difenderla, ha detto con poca convinzione. Qui c'è una verità sotto gli occhi per tutte ovvero che il Governo, di fronte a diverse banche in crisi, ha scelto di intervenire per salvare solo queste quattro in primis perché tutte espressioni di territori dove il Pd amministra indisturbato da sempre, esprimendo presidenti di Regione, di Provincia e sindaci di capoluogo, e poi, nel caso specifico della Banca Etruria, non si può non vedere come l'intervento abbia favorito il padre ed il fratello del ministro Boschi. A questo punto domandiamo al ministro Boschi perché, per esempio, il Governo non sia intervenuto analogamente anche nei confronti delle banche popolari venete che hanno vissuto un'analoga fase di difficoltà? O ci sono banche di un certo tipo e altre di altro? O forse perché in quelle banche non c'era un vicepresidente padre di un ministro? È per questo intervento 'ad personam' che la Boschi deve andarsene. Ma non solo, il ministro Boschi non può continuare a partecipare ai lavori parlamentari, all'esame di una legge di Stabilità che contiene emendamenti riguardanti la Banca Etruria dove suo padre e suo fratello ricoprono incarichi di rilevanza: ma non si rende conto del conflitto di interesse? Il ministro Boschi deve dimettersi e deve farlo subito.”

Lo dichiara l'on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda