Riforme: Calderoli, punto su voti segreti sull'art. 1

robertcalderoli-2(ANSA) - ROMA, 24 SET - Roberto Calderoli punta ai voti segreti che si avranno sull'articolo 1. Lo ha detto lo stesso esponente della Lega, spiegando ai giornalisti a Montecitorio i motivi che lo hanno indotto a ritirare gli emendamenti ai primi due articoli del ddl Boschi, durante la Conferenza dei Capigruppo.  "Innanzi tutto abbiamo ottenuto una settimana in piu' di discussione - ha spiegato Calderoli - dato che il presidente Grasso ha fissato il voto al 13 ottobre mentre il Pd aveva chiesto l'8; poi abbiamo ottenuto che siano votati gli emendamenti all'articolo 1 che, se verra' modificato, tornera' di nuovo cambiato alla Camera e li' saranno dolori; inoltre sull'articolo 1 ci saranno dei voti segreti, e li mi voglio divertire".    Tra i 19 articoli che la Lega ha mantenuto all'articolo 1, infatti - spiega il senatore del Carroccio Stefano Candiani -, ce ne sono due che reinseriscono nel testo le competenze legislative piene del Senato sui temi etici e sulla famiglia, tolte dalla Camera. Queste competenze, ricorda Candiani, furono introdotto in prima lettura con due emendamenti di Chiti, su cui il governo aveva dato parere negativo, e che furono approvati con il voto segreto".    Calderoli ha ribadito di voler chiedere alla maggioranza e al governo di aprire un confronto su alcuni "temi aperti", come le competenze del Senato in tema di finanza locale e finanza statale (articolo 10 del ddl), e la devoluzione alle Regioni virtuoso di ulteriori competenze.